giovedì 31 marzo 2011

Pensieri del crepuscolo

Penombra della sera, stanco, pensoso. ULTRA dei Depeche Mode a cullarmi e ricordare tramite stralci di immagini un periodo non troppo recente.

ULTRA, così potente e incazzato in alcuni punti, così dolce e malinconico in altri. Essere soli a casa per troppo tempo non fa molto bene, soprattutto al mio cervellino che non aspetta altro che una scusa per drogarsi della sua sostanza migliore: la nostalgia.
La giovinezza sfiorisce, si passa ad un'altra era. Un'era che poi passerà e che rimpiangerò a sua volta. Chissà a cosa penserò quando andrò via.
Ma voi ci pensate mai alla morte? Ci pensate mai al fatto che non esisterete più e che tutto quello che avete fatto, dall'amare, all'essere persone migliori, ad esservi accapigliati per la vostra diva pop ad aver calcinculato una persona a voi stretta, all'aver inventato qualcosa di geniale, sarà servito praticamente a nulla? Cioè, forse alcune cose che avete fatto durante la vostra vita avranno influenze nel lungo e medio termine sulla vita degli esseri umani a venire...ma quando fra cinque miliardi di anni il sole sarà esploso e il pianetino sul quale siamo sarà spazzato via, cosa resterà delle nostre esistenze?

No, questo non è solo un blog di cazzate. La parvenza potrebbe essere quella: eros, scemenze, trash, grafica, arte...
Mi ero imposto di non cedere stavolta al mio lato intimistico. E' impossibile. Voglio esprimermi e devo esprimermi anche in questo modo. Io sono anche questo. Per questo motivo ho deciso di recuperare pensieri scritti in un blog di cinque anni fa ormai...e di porli in relazione con questo. Perché alla fine sono sempre io.

E c'è da dire che i peperoni li sto cucinando e non li ho ancora mangiati, eh.

5 commenti:

Pisolo ha detto...

Bè quando scendi nel lato intimista non fai altro che guadagnarci! Ora per aiutarmi a rispondere a questa domanda vado a pescare proprio da ULTRA la bellissima "Home".
Ho paura della morte. Non della morte in se stessa o di quello che ci sia o non ci sia dopo, ho paura di non aver lasciato nulla a nessuno. Questa è la mia più grande paura. La pura di aver speso una vita inutilmente, la paura di non essere riuscito a dare a nessun un solo unico motivo per ricordarmi.

Lo Stregone Stregato ha detto...

Ma alla fine, a meno che tu non sia credente, diverrà tutto inutile, anche se hai lasciato qualcosa...un senso di inutilità pervade sempre tutto, proprio perché non si comprende il senso di tutto ciò.

Pisolo ha detto...

Non credo sarà tutto inutile. Sono credente ma a mio modo, non credo cecamente che oltre la vita ci sia qualcosa, se c'è bene se non c'è va bene lo stesso tanto sarò morto!

Lo Stregone Stregato ha detto...

Per come la vedo io tutto questo potrebbe essere benissimo un sogno...ma alla fine è inutile pensarci, ti ustioni solo i neuroni a furia di venirne a capo...anche se è più forte di me, a volte non riesco a non pensare a certe cose..

Pisolo ha detto...

L'idea del sogno non è male! Fa molto Lost ma non è poi così male ;)

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